Quali sono i disturbi per chi nasce con il frenulo linguale corto e come può aiutarti il tuo dentista? Analizziamo insieme il problema.
Anatomicamente, il frenulo linguale è una lamina sottile di tessuto mucoso che unisce la parte inferiore della lingua alla mucosa del pavimento orale. Molti bambini nascono con un frenulo più breve rispetto alla norma e, in questo caso, si può parlare di frenulo corto linguale o anchiloglossia, in termini medici.
Questa anomalia congenita, anche se non grave, se molto accentuata può avere ripercussioni sulla parola, sulla deglutizione corretta e sulla postura della lingua che non riesce a sporgere oltre i denti inferiori. Ecco perché è consigliabile rimediare il prima possibile.
Ecco quali sono le complicazioni e i rimedi per il frenulo corto linguale.
Frenulo corto linguale: le complicazioni
Questa anomalia anatomica, come abbiamo detto, non è grave e ci si rimedia con facilità, ma tutto dipende dalla severità del disturbo, che parte da un grado lieve (F3) fino ad arrivare al grado più grave (F0), quando la lingua è quasi completamente ancorata al pavimento mucoso della bocca.
Ecco a quali complicazioni può portare il frenulo corto linguale se non curato:
- Difficoltà nel linguaggio: quando la severità del disturbo è media o grave si potrebbero sviluppare delle difficoltà nel linguaggio, soprattutto per la pronuncia di consonanti come L, T, Z, R che richiedono l’innalzamento della lingua. Problema risolvibile con l’aiuto di un logopedista o con intervento chirurgico.
- Difficoltà nell’alimentarsi al seno da neonati: il neonato con questo problema è incapace di esercitare la giusta pressione sul capezzolo e, di conseguenza, ha difficoltà nella suzione. Anche la madre potrebbe sentire dolore al seno e formazione di mastite.
- Difficoltà di deglutizione: quando il frenulo è corto rappresenta un vero e proprio freno per i muscoli della lingua, così da impedire un corretto atto deglutitorio.
- Difficoltà nella vita quotidiana: molto spesso, questo problema crea difficoltà anche a livello di vita quotidiana, impedendo una corretta igiene orale, difficoltà nel baciare o suonare strumenti a fiato, leccarsi le labbra o usare la lingua per rimuovere eventuali residui di cibo dopo i pasti.
Frenulo corto linguale: quali sono i rimedi
Il frenulo corto linguale non è una patologia né un problema invalidante, tuttavia meglio porre rimedio per non incappare nelle complicazioni sopra elencate, e anche perché gli interventi risolutivi sono senza rischi per il paziente e molto molto semplici e vantaggiosi. Se si interviene su un neonato, poi, quest’ultimo può subito cominciare a nutrirsi al seno.
Ovviamente, i rimedi da usare sono scelte in base all’età del paziente e alla gravità del problema, vediamo quali sono:
- Logopedista: se la condizione del paziente non è così grave, un logopedista può tranquillamente aiutare il paziente nel caso di difficoltà nel linguaggio.
- Frenulotomia: quando il logopedista non basta, allora bisogna rivolgersi al chirurgo che recide orizzontalmente il frenulo con forbici chirurgiche. Nessun punto di sutura è necessario.
- Frenuloplastica: è un intervento che serve a riposizionare il frenulo nella posizione corretta.
- Frenulectomia: si recide e si esporta la lamina sottile di tessuto mucoso che compone il frenulo.
- Laser: per evitare le forbici e l’anestesia, poi, si può optare per il laser.
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