La placca è un problema comune a tutti e, se trascurato, può diventare molto pericoloso per i nostri denti. Ecco come eliminare la placca dentale
Molti di noi combattono ogni giorno per eliminare la placca dentale, a lungo andare dannosa per la nostra bocca. Ma che cos’è precisamente? La placca si presenta come una sostanza appiccicosa data da un accumulo di batteri, residui di cibo e cellule in disfacimento, invisibile ad occhio nudo.
La placca è molto dannosa per i denti poiché, interagendo con alcuni alimenti, produce un acido che causa la carie. Inoltre, l’accumulo di placca può, a lungo andare, trasformarsi in tartaro, molto più difficile da debellare se non esclusivamente con l’aiuto del dentista.
Combattere la placca non è impossibile, basta seguire alcuni accorgimenti, un’igiene orale impeccabile e qualche visita dal dentista. Ecco come eliminare la placca dentale.
Cosa può fare il dentista per eliminare la placca dentale
L’igiene orale quotidiana, per quanto possa essere meticolosa, non è sempre sufficiente per liberarsi completamente dalla placca e, per evitare che alcuni accumuli nascosti di quest’ultima creino danni ai tuoi denti, è sempre bene rivolgersi al dentista.
Ma cosa può fare il dentista per noi?
Ovviamente, la soluzione più efficace è sottoporsi, almeno ogni sei mesi o al massimo una volta all’anno, ad una pulizia dentale professionale, molto indicata soprattutto per rimuovere ostinate incrostazioni di placca e tartaro. La pulizia dentale professionale è importantissima poiché previene numerosissime malattie dentali e gengivali, come la piorrea, e mantiene i nostri denti in perfetta salute e il nostro sorriso smagliante, bianco e sano, anche a lungo termine.
Cosa possiamo fare da soli per eliminare la placca dentale
Il modo più efficace per tenere a bada la placca è, ovviamente, quello di curare il più possibile l’igiene orale quotidianamente. Lavarsi i denti e spazzolarli con regolarità, almeno una o due volte al giorno, riduce l’accumulo di quest’ultima.
Ma ecco alcuni consigli per eliminare la placca dentale quando non è ancora ora di vedere il dentista:
- Colora la placca: poiché la placca è pressoché invisibile, un trucco per individuarla meglio e eliminarla è colorarla! Esistono in commercio pillole, rivelatrici di placca, che se masticate macchiano la placca di rosso per renderla visibile. Lo stesso effetto lo otterrai se usi un colorante alimentare verde. Applicandolo con un cotton fioc sui denti, la placca si colorerà e saprai dove indirizzare lo spazzolino.
- Non sottovalutare la lingua: ricorda che anche la lingua e le guance fanno parte della bocca e la placca può accumularsi anche lì. Una volta spazzolati i denti, dedica anche un minuto a spazzolare lingua e guance. Ti aiuterà anche per tenere l’alito fresco più al lungo.
- Ricorda di usare il filo interdentale: a volte, spazzolando i denti, si rischia di non eliminare del tutto la placca ma semplicemente di spostarla negli spazi fra i denti. Ecco perché è importante usare, almeno una volta al giorno, il filo interdentale per eliminare la placca e i residui di cibo nascosti che possono causarla.
- Usa il collutorio antiplacca: anche se non è di vitale importanza, dopo aver spazzolato i denti e usato il filo interdentale, è bene completare con un collutorio antiplacca che ti aiuterà a spazzare via gli ultimi eventuali residui.
- Evita cibi zuccherati e con amido: i batteri presenti nel nostro cavo orale prosperano di più quando si masticano cibi ricchi di zuccheri e amido. I batteri, infatti, a contatto con questi alimenti, rilasciano acidi che possono portare alla carie.
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